Ad un anno dalla nostra prima esperienza agonistica siamo tornati in Toscana, ai Tuscany Games 2019.
Mesi di sudore e programmazione sono serviti ai nostri tre atleti qualificati alla fase finale, svoltasi a Pontedera, per arrivare alla competizione concentrati, sicuri delle loro potenzialità e certi che, nonostante le difficoltà che una gara di CrossFit ti porta sempre ad affrontare, non sarebbe mancata loro la tenacia per andare avanti e non mollare.
Perché questo è il CrossFit: ti porta a scontrarti con i tuoi punti deboli, giorno dopo giorno. Il più forte va avanti e sfida non solo i suoi avversari, ma anche e soprattutto sé stesso. Il più forte con costanza e dedizione si allena, si prepara in modo onesto e pulito e “ci mette la faccia”.
Gloria Anastasi e Matteo Ricci, Open woman e Open man, rispettivamente alla quarta e alla seconda gara, hanno vissuto l’esperienza con maggiore consapevolezza, forti dell’esperienza passata, sempre più convinti di andare avanti in questo sport sfiancante ma anche generoso.
Maurizio Cesali, Coach, atleta del box e Master 35, ha permesso al “Crossfit Crazy Boars” di portare a casa un’altra medaglia, salendo di nuovo sul podio toscano, posizionandosi terzo assoluto.
Con grande costanza e tenacia ha chiuso i primi tre wod piazzandosi sempre nelle prime posizioni; ma è nel quarto wod che ha espresso a pieno tutte le sue capacità atletiche arrivando primo nel parziale della sua categoria.
Un wod in cui si è vista tutta l’esperienza dell’Atleta, che ha gestito i sette minuti nel migliore dei modi: non fermandosi mai.
Un wod che prevedeva solo elementi di ginnastica: pistol squat, handstand walk e double under; un wod che ha messo in difficoltà molti Atleti, stanchi dalla due giorni di competizioni; un wod che gli ha permesso di avere l’accesso diretto alla finale rocambolesca di quest’anno.
Il wod della finale, quinto ed ultimo a causa del mal tempo, prevedeva degli elementi alquanto inusuali: il “Tire Flipping” (cioè il rotolamento di uno pneumatico), una D-Ball da 70 kg e i burpees sulle balle di fieno. Il tutto con un vest da 10 kg…
Insomma un wod sudato, complesso e sfiancante che Maurizio è riuscito a chiudere terzo tra le urla di incitamento degli altri Atleti e della sua famiglia giunta in Toscana per sostenerlo.
Un weekend all’insegna dello sport, dell’amicizia e del divertimento, perché è questa l’atmosfera che crea il CrossFit.
Leave a Reply